12.07.2023
Saldi, saldi, saldi, quanti saldi per me! Canticchiamo questa rivisitazione pensando a fare affari, ma anche per questo ci vuole metodo, attenzione e informazione.
Partiamo con il dire che molti commercianti non sono contenti che siano partiti più tardi, visto che i clienti li aspettano e in molti bloccano addirittura gli acquisti in previsione degli sconti. Così, il fatto che siano iniziati il 6 luglio e non il primo sabato del mese ha fatto infuriare molti; dureranno invece, come negli scorsi anni, circa 6 settimane.
Per fare affari bisogna innanzitutto conoscere le regole del gioco: serva sapere che le vendite di fine stagione riguardano tutti i prodotti che, come recita l’art. 15 del D. Lgs. 114/98 (Decreto Bersani), se non venduti entro un certo periodo di tempo sono suscettibili di notevole deprezzamento.
Inoltre, la prima considerazione da tenere conto è la più importante: i negozianti devono indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale (vale anche per i negozi sul web, ai quali vanno spesso aggiunti i costi di spedizione). Diffidare da sconti eccessivi (che superano, cioè, il 50%) e prezzi troppo bassi: si potrebbe trattare di fondi di magazzino.
Cosa diversa sono le promozioni che interessano alcuni articoli ai quali vengono applicati diminuzioni di prezzo (con percentuali di sconto inferiori ai saldi) per facilitare le vendite di un certo prodotto o, in generale, nel negozio.
I consigli nella guida agli acquisti consapevoli sono svariati e tutti utili. Partiamo con una raccomandazione, che potreste ricordarvi per i prossimi saldi, se non l’avete già fatto in tempo, segnatevi il prezzo “pieno” di partenza. Seconda regola, non fatevi prendere dalla competizione: non dovete comprare cose tanto per prendere; utile in questo caso una lista di desiderata, per non eccedere con la frenesia. Se avete modo, fate scorta, come anticipare i regali di compleanno o approfittare dei saldi per le occasioni del fuori stagione (piumini invernali in estate, ad esempio).
Sappiamo che fa molto caldo, ma cercate di provare quello che prendete se siete indecisi, eviterete sprechi che in alcuni casi non si possono più cambiare (chiedete che vi venga specificato). Per concludere, attenzione al pagamento! Il negozio abilitato è obbligato ad accettare carta di credito o bancomat senza oneri aggiuntivi!!!!
Secondo una ricerca di Confesercenti Ipsos sulle intenzioni di acquisto, il 61% degli italiani sfrutterà l’occasione dei saldi per fare compere, mentre poco di più del 30% comprerà solo se il prezzo sarà conveniente.
Il 32% dei consumatori dice infatti di aver ridotto, rispetto al 2022, gli acquisti di prodotti moda, soprattutto per via di caro-vita e inflazione (36%), aumento di bollette e rate del mutuo (22%). Infine, quanto spenderanno gli italiani? Sarà un tetto di spesa ridotto con un budget massimo di 227 euro. Che le spese abbiano inizio!