Napoli si prepara al suo appuntamento con la sostenibilità: Seminari, discussioni e studi sulla mobilità verde e il ruolo delle città italiane nella protezione dell’ambiente.

Napoli si prepara ad ospitare dal 9 all’11 giugno Bluexperience, il Salone Nazionale della Mobilità Sostenibile, che si svolgerà sul Lungomare Caracciolo e si svilupperà tra seminari, discussioni e studi dettagliati sull’impatto della mobilità verde e il ruolo delle città italiane nella protezione dell’ambiente. In occasione della sua seconda edizione, Bluexperience si propone come evento innovativo che coinvolgerà vari settori della mobilità sostenibile, tra cui le automotive, la mobilità leggera, le moto, le infrastrutture con soluzioni di ricarica, l’energia e il trasporto pubblico e privato. L’evento prevede un’area espositiva e un’area immersiva per i test drive/ride lungo il Lungomare Caracciolo, oltre a uno spazio dedicato ai convegni presso il Museo Villa Pignatelli.

Milena Mazza, direttrice di Bluexperience, sottolinea la doppia sfida dell’evento:
«promuovere un nuovo stile di vita caratterizzato da spostamenti ecologici, a zero emissioni e interconnessi, e creare nuove sinergie con tutti gli attori del settore. Lo scopo è rendere le città più vivibili e favorire il passaggio a forme di mobilità che migliorino la qualità dell’aria grazie alla decarbonizzazione. Bluexperience punta anche a promuovere un cambiamento sistemico e culturale che superi l’uso occasionale di mezzi come i monopattini, puntando su modelli sostenibili e case study esemplari».

Bluexperience, patrocinato dai Ministeri dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Regione Campania, il Comune di Napoli, il MOST (Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile), Cluster Trasporti, ANFIA, ANIE Federazione, Confindustria e MOTUS-E, rivolge lo sguardo a livello globale, con particolare attenzione alla sfida lanciata dall’Unione Europea di ridurre le emissioni di gas serra del settore dei trasporti entro il 2050.

«Per il secondo anno accogliamo questa manifestazione, stavolta sul nostro bellissimo lungomare, perché è necessario dare il massimo rilievo possibile alla sostenibilità dei trasporti che a Napoli è un tema importantissimo in quanto il futuro della città, anche da un punto di vista urbanistico e sociale, dipende dalla qualità dei trasporti – ha dichiarato l’assessore alle Infrastrutture del capoluogo partenopeo, Edoardo Cosenza – Napoli deve essere una città che aspira a grandi pedonalizzazioni, molte ZTL, e lo può fare solo quando i trasporti rapidi di massa (le metropolitane) e poi tutto il contorno di micro-hub di mobilità sostenibile raggiungeranno livelli di elevata affidabilità. Ci stiamo lavorando, anche se c’è tanto lavoro ancora da fare, e stiamo puntando a potenziare i trasporti rapidi di massa, a ridurre le automobili, in particolare quelle con bassa qualità delle emissioni. Sul lungo termine, puntiamo a dare trasporti di massa su ferro all’intera città metropolitana, perché Napoli ha meno di un milione di abitanti, ma la città metropolitana ha più di tre milioni di abitanti, cioè il 5% dell’Italia e moltissimi si spostano continuamente dalla città metropolitana a Napoli. Quindi per abbattere i livelli di inquinamento bisogna ridurre il traffico automobilistico senza dubbio e questo lo si fa con mezzi di trasporto green sempre più efficienti e questo è il primo punto del programma della Giunta Manfredi».