16.10.2023
Un insieme creativo di brani jazz di ispirazione brasiliana
Roma, 16 ott. (askanews) – La pianista, compositrice e cantante jazz Sarah McKenzie pubblica il suo sesto album, “Without You”. Progetto di jazz brasiliano che trasmette il suo amore per la musica e la cultura brasiliana, “Without You” include numerose composizioni di Antonio Carlos Jobim insieme a quattro originali della McKenzie e alcune altre famose canzoni, tutte suonate con creatività e inventiva.
“Ho sempre amato la musica del Brasile, Tom Jobim, Elis Regina e naturalmente Astrud Gilberto”, dice Sarah McKenzie. “Ciò che amo particolarmente di Jobim è la semplicità e la chiarezza delle sue melodie, che si possono ricordare e cantare. Nel 2017 sono stata a Rio de Janeiro, ho suonato all’apertura ufficiale del jazz club Blue Note e anche in un famoso programma televisivo brasiliano chiamato ‘Encontro com Fátima Bernardes’. In varie serate ho suonato con musicisti locali, di enorme talento e grande generosità. Ho trascorso un periodo fantastico in Brasile. Ho sempre voluto registrare musica brasiliana, ma non un tipico album “cantante jazz fa un tributo al Brasile””.
In quel concerto, che inaugurava il Blue Note jazz club di Rio, Sarah si è esibita con il brillante chitarrista brasiliano Romero Lubambo, che aveva già suonato nel suo album “Paris in the Rain” e che per anni ha accompagnato Astrud Gilberto nei suoi tour. Sarah ha poi incontrato il leggendario Jacques Morelenbaum, il violoncellista di riferimento di Antonio Carlos Jobim. La genesi di “Without You” è iniziata proprio in quel momento. Sorprendentemente, questi due grandissimi musicisti non avevano mai suonato né registrato insieme.
All’inizio del 2020, all’inizio della pandemia, Sarah contattò Jaques e Romero e registrò a distanza la sua versione di “Corcovado (Quiet Nights)” con i due maestri in formato trio. “Abbiamo pubblicato la nostra performance come video su Facebook, dove ha raccolto ben presto 1,8 milioni di riproduzioni ed è stata condivisa più di diciassettemila volte, il che è piuttosto sorprendente. Abbiamo avuto molte richieste da festival jazz e ci siamo esibiti all’Umbria Jazz Winter festival di Orvieto, in Germania e in Portogallo. Tutto è andato così bene che abbiamo deciso di registrare un album completo”.
Con l’aggiunta del bassista Geoff Gascoyne (che ha lavorato regolarmente con Jamie Cullum e Michel Legrand), del famosissimo e versatile batterista Peter Erskine (Weather Report) e del percussionista Rogerio Boccato, che aveva già suonato nell’album “Secrets of My Heart” di Sarah, oltre a Bob Sheppard che ha fatto delle apparizioni come ospite al flauto e al sax soprano, “Without You” è diventato la realizzazione del sogno di Sarah McKenzie il cui obiettivo “era creare qualcosa di nuovo pur rendendo omaggio alla tradizione”.
L’album inizia con “Gentle Rain”, che è eseguita con un perfetto tempo lento che mette in risalto la sensualità e la natura cinematografica della canzone, permettendo agli ascoltatori di perdersi nella musica. “Corcovado” mette al centro dell’attenzione la splendida e limpida voce di Sarah durante un’interpretazione struggente, in cui il violoncello di Morelenbaum ha un ruolo centrale.
Il primo brano originale di Sarah, “The Voice of Rio”, è dedicato ad Antonio Carlos Jobim ed evoca l’immagine di Rio de Janeiro. La sua “Mean What You Say” è una samba veloce che ricorda le performance del grande Joao Gilberto.