08.11.2023
Il regolamento Ue sulle criptoattività che scatta da fine 2024
Roma, 8 nov. (askanews) – La Banca d’Italia e la Consob, in collaborazione con l’Organismo degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi (Oam), intendono condurre un’indagine conoscitiva al fine di comprendere il potenziale livello di interesse a svolgere in Italia attività rientranti nell’ambito applicativo del MiCar – il nuovo regolamento europeo sulle cripto attività – e supportare l’attività di preparazione all’applicazione del citato regolamento.
Secondo quanto riporta un comunicato, l’indagine è rivolta a tre categorie di soggetti. La prima include banche, istituti di moneta elettronica, istituti di pagamento, intermediari finanziari ex. art. 106 TUB, SIM, gestori di OICVM e FIA, depositari centrali di titoli e gestori di mercati regolamentati. La seconda soggetti iscritti nel registro dei Prestatori di servizi relativi all’utilizzo di valuta virtuale e di servizi di portafoglio digitale tenuto dall’OAM che attualmente svolgono servizi e attività che saranno regolate da MiCAR. Terza categoria è quella dei soggetti diversi da quelli di cui ai precedenti punti che sono intenzionati a svolgere servizi o attività regolate da MiCAR.
I soggetti della prima categoria riceveranno un’apposita comunicazione, contenente il questionario e le relative istruzioni di compilazione. Le risposte dovranno essere restituite attraverso la piattaforma INFOSTAT; i depositari centrali di titoli e i gestori di mercati regolamentati, invece, trasmetteranno le risposte secondo differenti modalità che saranno comunicate dalle Autorità.
Per i soggetti della seconda categoria, prosegue il comunicato, la raccolta delle risposte avverrà a cura dell’Oam; per i soggetti di cui al punto 3 dell’elenco, dovranno fare riferimento alle comunicazioni della Consob (www.consob.it). Le risposte dovranno essere restituite entro il 24 novembre 2023. Il regolamento MiCar sarà applicabile dal 30 dicembre 2024.