07.12.2024
Confidiamo in Corte Suprema, lunga tradizione a tutela libertà espressione
Milano, 7 dic. (askanews) – “La Corte Suprema vanta una lunga tradizione nella tutela del diritto alla libertà di espressione negli Stati Uniti, e confidiamo che agirà con la stessa determinazione su questa rilevante questione costituzionale. Purtroppo, il ban di TikTok è stato ideato e sostenuto basandosi su informazioni inesatte, fuorvianti e speculative, configurandosi come una vera e propria forma di censura nei confronti del popolo americano”. Così un portavoce di TikTok, dopo che ieri una Corte d’appello federale Usa ha stabilito che TikTok può essere vietato nel Paese per motivi di sicurezza nazionale, confermando una legge federale che richiede alla popolare app di social media di abbandonare la sua proprietà cinese per continuare a operare.
“Se non sarà fermato, questo divieto rischia di soffocare le voci di oltre 170 milioni di americani negli Stati Uniti e in tutto il mondo a partire dal 19 gennaio 2025”, ha concluso il portavoce di TikTok.