09.12.2024
“Sorpreso dalla sua reazione al processo costituente”
Roma, 9 dic. (askanews) – “Sono rimasto sorpreso della reazione del nostro garante, di Beppe Grillo. Alla sorpresa poi è subentrata delusione, forte rammarico. Ricordo ancora l’ultima volta che ci siamo visti all’Hotel Forum, ci siamo abbracciati, ci siamo lasciati con la promessa che sarebbe stato qualche giorno a Roma, gli preannunciai l’intenzione di realizzare questo processo costituente”. Lo ha detto il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, nel corso di una diretta Facebook.
“Mi sono sorpreso molto, quegli attacchi – ha proseguito sempre facendo riferimento alle polemiche sollevate dal fondatore del Movimento – si sono prodotti in tentativi espliciti di sabotare questo processo, di entrare a gamba tesa. Ho capito che era un punto di svolta, avrei dovuto o accettare la logica dei ‘caminetti’ o sarebbe stata la comunità degli iscritti a decidere. Di fronte a questo aut aut non ho avuto tentennamenti”.
“Sarebbe stato bello – ha detto ancora l’ex premier – avere negli ultimi anni un Grillo come lo vedevo da fuori, coinvolto nel processo politico del M5S, sarebbe stata una forza aggiuntiva ai cancelli di Stellantis, sarebbe stato bello averlo alle elezioni politiche del 2022 e alle europee. Purtroppo nei momenti difficili anziché averlo al nostro fianco era impegnato a scambiare telefonate con Draghi e chiederci conto di quello che stavamo combinando”.
“Dobbiamo avere rispetto per la nostra storia ma al tempo stesso rispetto per la comunità degli iscritti”, ha ribadito Conte.