01.06.2023
Obiettivo elaborare una disciplina più aggiornata a stabile
Roma, 1 giu. (askanews) – “Prendendo atto della contrarietà” della Corte dei Conti, “già manifestata con gli esecutivi precedenti nel 2020 e nel 2021”, sul cosiddetto ‘scudo erariale’, il Governo “ribadisce la necessità della proroga fino al 30 giugno 2024, ma auspica e si impegna a un confronto con la Corte per l’elaborazione di una disciplina più aggiornata e stabile”. E’ quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi al termine dell’incontro che si è tenuto nella sede del Governo tra il ministro raffaele Fitto, il sottosegretario Alfredo Mantovano e la delegazione guidata dal presidente Guido Carlino.
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