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Cultura, Eventi, Spettacolo

Gli anni “dolci” dell’Italia

03.11.2024

Tratto dall'omonimo romanzo (1942) dello scrittore e filosofo francese Albert Camus. "Lo straniero" è uno dei film meno conosciuti e più anomali di Luchino Visconti.

Nel giorno dell’anniversario della morte di Federico Fellini, Rimini celebra il centenario del suo attore preferito, Marcello Mastroianni, con un evento speciale, che apre le porte ad una mostra celebrativa sull’eccellenza di quegli anni. Scatti iconici, la vita intima di Marcello. Dettagli e future iniziative.

Rimini celebra l’anniversario della morte di Federico Fellini con l’evento speciale dedicato a Marcello Mastroianni, icona del cinema italiano e alter ego del grande regista, nell’anno del centenario della sua nascita. L’evento, intitolato “Semplicemente Marcello. Il cinema, il fascino, lo stile di un antidivo di successo”, ha preso il via il 31 ottobre alle ore 14 con l’inaugurazione di una mostra fotografica al Palazzo del Fulgor.

La mostra è articolata in cinque sezioni e offrirà un viaggio visivo attraverso oltre cento immagini che raccontano il rapporto unico tra Mastroianni e Fellini, con foto di scena, scatti rubati sul set, e fotogrammi preziosi che catturano il talento e l’eleganza dell’attore. L’evento è proseguito fino alle 18 al Cinema Fulgor con un incontro ricco di testimonianze e ricordi su Mastroianni, seguito dalla proiezione di un documentario diretto da Fabrizio Corallo, che esplora la vita e la carriera dell’attore. Corallo ha curato il soggetto e la sceneggiatura con Silvia Scola, creando un ritratto intimo dell’attore che ha incantato generazioni.

La mostra fotografica “Semplicemente Marcello. Il cinema, il fascino, lo stile di un antidivo di successo”, curata dalla giornalista e critica di cinema Laura Delli Colli, al Palazzo del Fulgor a Rimini rimarrà aperta fino al 20 gennaio. La mostra intende celebrare l’arte e la personalità di Marcello Mastroianni, offrendo una panoramica del suo talento, della sua versatilità, e del fascino che l’ha reso un simbolo mondiale del cinema italiano.

La prima sezione introduce il Mastroianni celebre e raffinato che incarna lo stile italiano per eccellenza, attraverso scatti iconici in cui si vedono sia le sue interpretazioni che le scene della vita pubblica: tra Piazza Duomo, Venezia e il circuito di Monza, Mastroianni emerge come un uomo di fascino naturale, spesso ritratto dai media come un latin lover, immagine che lui stesso rifiutava.

L’altro Marcello svela un Mastroianni intimo, ritratto in momenti di pausa e lontano dai riflettori. Qui, emergono la sua autenticità e la complicità con i colleghi, cogliendo anche la tensione e la concentrazione prima delle riprese.
Marcello in scena racconta Mastroianni come protagonista assoluto del cinema, con fotografie che lo immortalano in alcune delle sue performance più iconiche, che lo hanno consacrato tra i più grandi attori italiani e internazionali.
Il dolce cinema si concentra sulle scene più celebri girate con attrici di fama mondiale, esponendo il Mastroianni delle coppie indimenticabili e delle intense interpretazioni romantiche che lo hanno reso una figura iconica del cinema internazionale.
Caro Marcellino… – L’ultima sezione è un omaggio affettuoso al rapporto speciale tra Mastroianni e Federico Fellini, un sodalizio fatto di profonda stima e amicizia, che vede Mastroianni come l’alter ego del regista. Tra scatti che catturano questa complicità, la sezione esplora l’intensa collaborazione che ha dato vita a film leggendari come La dolce vita e .

Dopo l’inaugurazione della mostra fotografica, si è tenuto un talk presso la sala Federico del Cinema Fulgor. L’incontro è stato moderato da Laura Delli Colli, curatrice della mostra e grande esperta di cinema, e ha visto la partecipazione di Andrea Guerra, Gianfranco Angelucci, nonché dei registi Fabrizio Corallo e Silvia Scola, che hanno lavorato insieme al docufilm dedicato all’attore, “Ciao Marcello. Mastroianni l’antidivo”.

Il documentario, che ha debuttato recentemente alla Festa del Cinema di Roma, ha concluso la giornata offrendo uno sguardo profondo e affettuoso sul talento unico di Mastroianni e sul suo contributo immortale al cinema. Questa iniziativa fa parte delle attività ‘off’ del Festival “I luoghi dell’anima”, promosso dall’Associazione Tonino Guerra. Il festival si terrà dal 10 al 15 dicembre tra Santarcangelo e Rimini e riceve il supporto del progetto europeo Reel: Un viaggio cinematografico tra Italia e Croazia. Questo progetto, sostenuto dall’Unione Europea Interreg Italia-Croazia, coinvolge il Comune di Rimini come partner insieme alla Fondazione Apulia Film Commission, alla città di Venezia, all’Istrian Cultural Agency, ad Art-kino, e ai Public Institution Dubrovnik Cinemas.

Credito fotografico: foto di Frontoni, copy Centro sperimentale di cinematografia.

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