21 Novembre 2024
Milano, 7°

Ambiente, Cronaca, Eventi, Sostenibilità

La sostenibilità in Europa, Capri di nuovo al centro

07.10.2024

Le Avanguardie della Sostenibilità ritornano a Capri per una nuova riflessione e un parterre di eccellenti protagonisti. Un appuntamento imprescindibile per rafforzare il legame con un tema tanto caro a ultimabozza. Cooperazione, coraggio, conoscenza e innovazione sono le parole chiave più rappresentative di questa edizione.

Cooperazione, coraggio, conoscenza e innovazione. Parole chiave, queste, che rappresentano il fil rouge che ha accomunato gli interventi al forum Avanguardie della Sostenibilità, organizzato a Capri da ultimabozza e moderato dal direttore responsabile Andrea Pernice. La terza edizione del forum – seconda caprese – ha visto la partecipazione di Amalia Zucaro dell’ENEA Portici Research Center; Giovanni Fabi, Presidente di Terravision Electric; Alessia Rotta, già Presidente della Commissione Ambiente alla Camera dei Deputati; Giuseppe Siracusano, vicesindaco di Malfa (Isola di Salina); Marco Bussone, presidente Uncem (Unione nazionale comuni comunità enti montani); Roberto Quaranta, AD VemGreen e Massimiliano Staiano, principale erogatore di servizi di trasporto sull’isola.

Che il tema della sostenibilità sia ormai centrale è un dato di fatto, e sempre più spesso diventa un requisito fondamentale nelle scelte dei turisti. A sottolinearlo Alessia Rotta: «Oggi c’è un legame che attraversa tutto il territorio italiano, perché la sostenibilità influisce sulle scelte dei turisti. Per questo motivo diventano fondamentali le iniziative come questa e la collaborazione tra imprese ed istituzioni». Sulla stessa lunghezza d’onda Bussone, che ha evidenziato l’urgenza di un ripensamento dei modelli territoriali. Perché per affrontare la crisi climatica servono politiche sì territoriali, ma che siano in sinergia con le geografie dei vari territori: «Il rispetto delle geografie è vitale per ogni scelta che riguarda la transizione energetica. Ed è fondamentale anche il coinvolgimento delle comunità, perché ciascuno di noi ha un ruolo in queste sfide complesse. Sfide che però ci vedono già protagonisti».

Sull’importanza delle comunità è tornato anche Siracusano: «Il nostro territorio ha avviato un processo partecipativo dal basso. Un modello di sviluppo, questo, che ha reso l’isola più impermeabile ai fattori esterni». L’isola, infatti, dal 2019 ha avviato un processo di decarbonizzazione del territorio, e il contributo della comunità, incentivata ad acquistare mezzi elettrici, è stato fondamentale. E questa misura, che Siracusano stesso ha definito di giustizia sociale, ha permesso a Salina di costruirsi una corazza protettiva contro le difficoltà economiche esterne.

Ma parlare di mobilità sostenibile vuol dire anche affrontare tutti gli ostacoli del reperimento, riciclo e recupero delle materie impiegate: «ENEA supporta le imprese in tutto il ciclo vitale di questi prodotti – spiega Zucaro – In questo modo, il concetto di sostenibilità diventa concreto e reale». Come ha sottolineato anche Quaranta, quello del fine vita di queste materie, in vista dell’attuazione del nuovo decreto europeo che, tra le altre misure, prevede una maggiore responsabilità dei produttori, è un tema da affrontare con urgenza.

Infine, Giovanni Fabi ha raccontato le sfide legate all’elettrificazione dei mezzi, raccolte da Terravision, che proprio sull’isola di Capri ha avviato un progetto di mobilità sostenibile.

Condividi