16 Maggio 2024
Milano, 14°

Sport

La zampata di Espargaro’ su Bagnaia all’ultimo giro non fa male

06.08.2023

Aleix Espargaró supera Francesco Bagnaia all'ultimo e vince a Silverstone, GP Monster Energy di Gran Bretagna, 06 agosto 2023

Espargaró festeggia con la sua Aprilia a Silverstone e dominio mancante per Pecco Bagnaia che, arrivando secondo, allunga in classifica su Martin e Bezzecchi. Meraviglioso scatto iniziale di Miller.

I proclami di un sabato difficile trovano conferma nella domenica di Silverstone. Pecco Bagnaia, 14° e grande deluso della Sprint Race, con la sua Ducati domina per lunghi tratti un Gran Premio di Gran Bretagna finalmente asciutto. La leggera pioggia nel finale lo costringe però a cedere la vittoria a un arrembante Aleix Espargaró, che fa esultare l’Aprilia. Ma il leader del mondiale della MotoGP si conferma tale: sale infatti a 214 punti, con Jorge Martin (solo sesto) a -41 punti e Marco Bezzecchi ora a -47 dopo un amarissimo ritiro.

Al via il migliore scatto è di Miller, subito davanti a tutti mentre Martin finisce largo e riparte dalla seconda metà dello schieramento. A rinnovare il loro duello iridato sono invece Bagnaia e Bezzecchi. Quest’ultimo è subito secondo alle spalle della KTM, il leader del mondiale terzo. La pista è asciutta ma insidiosa, tanto che la moto di Bezzecchi dondola pericolosamente anche solo sfiorando la pinza dei freni.

Dopo le colossali difficoltà del sabato, però, Bagnaia rompe gli indugi praticamente subito. Già al secondo giro inizia a battagliare con Bezzecchi, poi ha la meglio con uno straordinario e difficilissimo sorpasso all’esterno. Non è finita, perché appena due curve dopo si mette anche davanti a Miller e scappa via. Un giro dopo Bezzecchi lo imita, passa l’australiano e i due protagonisti della MotoGP si prendono le due prime posizioni.

Mentre alle loro spalle rimontano le Aprilia, arrivano due colpi di scena: Alex Marquez torna ai box e si ritira per noie al cambio. Ma, soprattutto, Bezzecchi  termina la propria corsa con un nulla di fatto: al 5° giro ritarda troppo la frenata alla fine di Hangar Straight e va lungo alla curva Stowe. Lo stesso punto che, nel 1999 vide l’incidente di Michael Schumacher su Ferrari, stavolta è teatro del grande disappunto del riminese mentre la sua Desmosedici si schianta contro le barriere.

La gara sembra assestarsi con Bagnaia primo, le Aprilia di Aleix Espargaró e Viñales alle sue spalle e quarto un ottimo Binder su KTM. A otto giri dal termine inizia però a cadere una leggera pioggerella su Silverstone, che induce i commissari a esporre le bandiere bianche e i piloti ad alzare il ritmo. Si accende quindi una mini Sprint Race, la cui prima vittima è Marc Marquez che finisce per terra. Cade anche Enea Bastianini e riparte dal fondo. In alta classifica vola invece Oliveira, di gran lunga il più veloce in pista in condizioni di bagnato leggero.

Il portoghese assapora il podio, ma poi deve accontentarsi del quarto posto dietro Binder. All’ultimo giro arriva quindi la zampata di Espargaró su Bagnaia. Che però, con Bezzecchi fuori e Martin solo sesto, può accontentarsi. Nuova delusione invece per Fabio Quartararo: il francese, dopo un altro weekend in ombra, aveva rimontato fino al settimo posto su una Yamaha in colossale difficoltà. Un contatto con Marini, però, lo costringe ai box e al 15° posto finale.

Credito fotografico: motogp.com

Condividi