16 Maggio 2024
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Salute

Le carote abbronzano? Falsi miti dell’estate, parola dell’esperto

«Mangiamo le carote, così ci abbronziamo», oppure «Il bagno dopo mangiato non si può fare per almeno tre ore», quante se ne dicono sull’estate. Vero o falso, ve lo diciamo noi in questo articolo utile, che vuole sfatare alcuni miti e convinzioni, ormai troppo popolari.

Partiamo dalla frase che sentiamo spesso quando inizia il grande caldo «Bere almeno 3 litri di acqua al giorno», ma è proprio così? Un litro e mezzo vale come acqua che beviamo (potremmo contare 8 bicchieri) anche sotto forma di tè freddo senza zucchero, tisane e acque aromatizzate. Il restante litro e mezzo va inserito con l’apporto di frutta e verdura; l’acqua così ingerita aiuterà a mantenere la pelle elastica prevenendo la desquamazione.

Un’idea è anche far bollire l’acqua per te e tisane come i popoli del deserto; è un valido modo per uccidere i batteri. Inoltre, così facendo, si aumenta la temperatura corporea, diminuendo il divario tra la condizione termica interna ed esterna. Infine, bere bevande calde attiva la sudorazione, abbassando di conseguenza la temperatura corporea.

Un’altra grande verità da rivedere, che per tutte le estati viene propinata da amici e parenti: «Mangiamo le carote, così ci abbronziamo». Sappiate che il betacarotene si trova in molta frutta e verdura, non solo nelle carote. Il segreto sta nel rendere quell’alimento assimilabile con centrifughe, per esempio, che mantengano quasi del tutto intatti i principi nutrizionali. Frutta e verdure di colore rosso si consigliano perché contengono licopene, una sostanza antiossidante che previene l’invecchiamento della pelle e la protegge dal sole.

Importantissima anche la vitamina C; potete trovarla in questi alimenti: kiwi, papaya, mango, ananas, mirtilli. Gli acidi grassi che favoriscono anche una corretta formazione di melanina come Omega 3 e Omega 6 sono contenuti nella frutta secca, nell’olio e semi di lino, nei pesci di piccola taglia (ad esempio alici, sgombri, spigole, orate, merluzzo), nel latte e nell’avocado.

Ma come condire tutto questo? Inutile dire che non bisogna saltare in padella con il burro o friggere, ma aggiungere olio extravergine di oliva a crudo oppure in cottura. Così il betacarotene, che è di natura liposolubile, viene rilasciato proprio nell’olio. Pensate che anche la vitamina E viene veicolata dai grassi!!!!

Una volta nutriti e idratati correttamente siamo pronti per metterci al sole, ma…Il sole fa male! Anche questo è falso! Ci sono anche molti effetti positivi: stimola la produzione di vitamina D e melanina, aumenta la felicità grazie all’aumento di serotonina, conosciuta come l’ormone del buon umore. Ma ricordiamoci la protezione, anche di occhi e bocca! Stick per labbra contro herpes labiale da sole o da vento e occhiali contro raggi UV, anche per i più piccoli! La sera è utile pulire gli occhi da sabbia con lacrime artificiali. Non dite no ad un bagno di acqua salata, gli occhi ringrazieranno!

Infine, la credenza più temuta dai bambini di tutto il mondo: «Il bagno dopo mangiato non si può fare per almeno tre ore». Va tenuto presente che il problema grande avviene quando la differenza tra la temperatura del corpo e quella dell’acqua è molto alta, lo shock termico può portare allo svenimento e a un potenziale annegamento. Evitare questo rischio entrando in acqua gradualmente, dando tempo al tuo corpo di abituarsi. Il segreto è evitare i pasti pesanti in estate… fate spuntini poco impegnativi!

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