Secondo il New York Times, i suoi canti sono stati tra i cento più importanti libri nel 2011. Dopo “Il giovane favoloso” di Mario Martone, altri tre film di cui uno con il premio Oscar Whoopi Goldberg.

Dalla poesia al grande schermo il passo è stato breve. Celebrato, studiato, osannato e ricordato anche dal New York Times, secondo il quale i suoi “Canti” sono stati tra i cento più importanti libri usciti nel 2011, la figura di Giacomo Leopardi ora brilla anche nel firmamento della settima arte. Ad iniziare le danze era stato nel 2014 Mario Martone con il suo Giovane favoloso. A seguire la pellicola diretta da Cristian De Mattheis dal titolo “Infiniti” che, pur non parlando direttamente del poeta del Colle dell’Infinito, ha come soggetto e ispirazione Casa Leopardi.

In queste ultime settimane le altre novità hanno riguardato niente di meno che un Premio Oscar e un famoso attore regista italiano. Ma andiamo con ordine. In molti nella cittadina marchigiana si erano chiesti chi potesse essere quella estrosa e insolita donnona vista passeggiare per le vie del Borgo. A svelare l’arcano ci ha pensato il primo cittadino. A Recanati, infatti, per il primo ciak del film Leopardi & Co era sbarcata addirittura Whoopi Goldberg che i più ricordano in Ghost e Sister act. Oltre a lei, protagonisti della pellicola diretta da Federica Biondi, anche Jeremy Irvine (Stonewall, Il professore e il pazzo, Paradise Hills) e Denise Tantucci (Provaci ancora prof, Don Matteo, Un medico in famiglia), impegnati in una commedia romantica dove l’amore sboccia e cresce nella cittadina marchigiana accompagnato e guidato dai versi del Poeta.

Le riprese si protrarranno fino al 29 settembre e il film sarà distribuito da Eagle Pictures. La seconda novità, invece, parla italiano. Si tratta di un ambizioso progetto cinematografico diretto dal regista Sergio Rubini e co-prodotto da Rai Film. Le riprese sono previste nel periodo compreso tra il 9 e il 27 ottobre di quest’anno, durante il quale Recanati si trasformerà ancora una volta in un set cinematografico nel nome del poeta natìo. Il piccolo borgo marchigiano, dunque, “sempre caro mi fu quest’Ermo Colle”, come lo decantava Giacomo, continua a suscitare l’interesse del grande cinema.

Quest’anno, dopo Il Giovane Favoloso di Mario Martone, sono arrivate tre diverse produzioni «tra cui -commentano all’unisono e soddisfatti il sindaco Antonio Bravi e l’assessore alla Cultura Rita Soccio –, una di respiro internazionale. Siamo certi che queste pellicole su Leopardi saranno un’occasione di grande visibilità e speriamo attirino nella nostra città numerosi visitatori e appassionati». Chissà, probabilmente ad affascinare registi e scenografi potrebbero essere state le recenti parole della contessa Olimpia Leopardi che, annunciando sui social le visite notturne presso la dimora di Recanati, si era lasciata andare a un estemporaneo e toccante commento: «Gli abitanti di questo palazzo – aveva scritto – hanno un rapporto particolare con le atmosfere raccontate dal Poeta: quello con la notte, le stelle e la luna. È difficile da spiegare a chi è stato qui in visita solo di giorno. Questa luce diversa, che osservo nelle sale di questa casa, credo sia davvero la luce di Giacomo…».

Credito fotografico: Camaleo