09.06.2023
Il ministro dell’Interno oggi a Catania per un tavolo sulla sicurezza
Catania, 9 giu. (askanews) – “Ieri abbiamo fatto un esercizio di mediazione su un testo normativo su cui si attendeva l’avvio all’approvazione da sette anni. Ovviamente si è tenuto conto delle visioni e delle posizioni di tutti. I migranti della rotta del Mediterraneo centrale arrivano in Italia”. Così il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, oggi a Catania rispondendo ad una domanda sui pacchetti del nuovo Patto sui migranti raggiunto ieri.
“Crediamo di avere posto le basi – ha aggiunto Piantedosi – per creare procedure e infrastrutture per fare in modo che se ne gestisca in maniera più dignitosa, umana e celere l’evoluzione successiva: chi ha diritto alla protezione internazionale e chi deve essere riammesso al paese d’origine. Ci conforta il fatto che abbiamo ottenuto un forte sostegno, per il supporto infrastrutturale e finanziario, da parte dell’Europa e una clausola di revisione del patto di due anno sul punto specifico. E questo ci permetterà di vedere in questo arco di tempo se avevamo visto giusto e ne valeva la pena investire o se, viceversa, bisogna cambiare rotta”.