04.12.2024
Si spenderanno quasi 10 mld, consumi dicembre verso livelli pre-Covid
Roma, 4 dic. (askanews) – Inflazione sotto controllo, tredicesime più consistenti e un buon andamento del Black Friday fanno ben sperare per i consumi del Natale 2024. La spesa aggregata per i regali sotto l’albero sfiorerà quest’anno i 10 miliardi di euro, attestandosi a 9,8 miliardi. A testa si spenderanno mediamente 207 euro, cifra in rialzo rispetto ai 186 euro del 2023. E così otto italiani su dieci sono pronti a fare acquisti e i consumi di dicembre potrebbero tornare ai livelli pre-Covid contribuendo a rilanciare la crescita del Paese. E’ un quadro all’insegna di un maggiore ottimismo quello disegnato da Confcommercio che ha diffuso l’analisi dell’Ufficio Studi della Confederazione su tredicesime e consumi di Natale.
Dopo una decina d’anni torna a crescere, salendo al 44,4%, la percentuale di coloro che ritengono gli acquisti natalizi una spesa piacevole da affrontare. Cresce poi a quota 54,5 miliardi il volume delle tredicesime di lavoratori e pensionati, da 50,7 miliardi del 2023, e quella disponibile per consumi sale a 45 miliardi. I restanti 9,5 miliardi dovrebbero andare al pagamento di Imu, Tasi, tasse auto e canone Rai.
L’auspicio, dunque, è quello di “un buon mese di dicembre per gli acquisti e i consumi”, con traino per tutto l’ultimo trimestre del 2024 (+6,6% dal conto delle 13esime).
“Con l’inflazione sotto controllo, il buon andamento dell’occupazione e tredicesime in crescita i consumi di Natale dovrebbero mostrare una maggiore vivacità rispetto all’anno scorso. Questa prospettiva, confermata anche dal buon andamento del Black Friday, fa sperare in una crescita più robusta nel 2025”, ha spiegato il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli.