15.07.2024
Ha già piantato 70mila alberi nei suoi primi quattro anni di attività, con l’intento di raggiungere i 100mila entro il 2025. Panoramica sull’iniziativa KilometroVerdeParma che sta lavorando per riqualificare terreni liberi con lo scopo di creare aree verdi e boschi perenni. Particolare attenzione è rivolta alle nuove generazioni e all’Europa.
Il Consorzio Forestale KilometroVerdeParma, fondato con l’obiettivo di creare boschi permanenti nel territorio parmense, ha già piantato 70.000 alberi nei suoi primi quattro anni di attività, con l’intento di raggiungere i 100.000 entro il 2025. Questa iniziativa si propone di realizzare progetti di riforestazione, aree verdi e boschi perenni, sfruttando terreni liberi e disponibili. Attivo dal maggio 2020, KilometroVerdeParma mira a ridurre l’impatto ambientale, contrastare il cambiamento climatico e promuovere la biodiversità, creando al contempo valore per le comunità locali attraverso la creazione di spazi di socializzazione. La missione è quella di agire sull’ambiente nel tempo presente, coinvolgendo e promuovendo sinergie tra enti pubblici e privati, al fine di sviluppare un modello sostenibile da lasciare in eredità alle generazioni future.
Ad oggi, il Consorzio Forestale conta 110 aderenti e offre una gamma di servizi, tra cui assistenza tecnica, progettazione delle piantumazioni e redazione del manuale di certificazione forestale. I 70.000 tra alberi e arbusti finora messi a dimora, frutto di 45 progetti di riforestazione, hanno trovato collocazione su una superficie totale di 70 ettari. Questi nuovi boschi sono in grado di catturare e stoccare 3.245,65 tonnellate di CO2, contribuendo in maniera significativa alla riduzione delle emissioni di gas serra e migliorando la qualità dell’aria. Particolare attenzione è rivolta alle nuove generazioni attraverso il progetto WeTree, che coinvolge le scuole di Parma di ogni ordine e grado, al fine di sensibilizzare gli studenti sul valore dei boschi urbani e sull’importanza del rispetto della natura e dell’ambiente che ci ospita e circonda. Dal 2020 al 2023, tale progetto ha interessato 436 classi e oltre 10.571 studenti, con più di 105 uscite didattiche tra esplorazioni ambientali e piantagioni di alberi.
Il consorzio collabora anche con diverse istituzioni, tra cui l’Università di Parma e l’Orto Botanico, per attività di ricerca che studiano i benefici ecosistemici delle nuove piantagioni. In particolare, questi studi si concentrano su aspetti come l’adattamento ai cambiamenti climatici, la mitigazione dell’isola di calore urbana, la regimazione delle acque, la riduzione dell’inquinamento e il valore sociale degli spazi verdi. A fine 2023, è stato pubblicato uno studio sull’impatto dei benefici ecosistemici generati dai boschi, commissionato dal Consorzio Forestale KilometroVerdeParma, cofinanziato dalla Fondazione Cariparma e condotto dallo spin-off dell’Università Cattolica del Sacro Cuore Vsafe, per la promozione della competitività e della sostenibilità nell’agro-alimentare.
KilometroVerdeParma, attraverso la partecipazione alla piattaforma MapMyTree, è tra le organizzazioni che si occupano di mappare i nuovi alberi piantati in Europa, in Italia. Inoltre, è tra le 46 organizzazioni che hanno sottoscritto con il Comune di Parma il Contratto Climatico di Città, che prevede una riduzione dell’85% delle emissioni entro il 2030. Le azioni future si concentreranno su edifici e trasporti, rifiuti e acque reflue, processi e prodotti industriali, agricoltura, forestazione e altri usi del suolo. Inoltre, il consorzio ha firmato anche l’Alleanza Territoriale Carbon Neutrality Parma, con l’obiettivo di raggiungere la neutralità carbonica del territorio parmense entro il 2030.