23 Febbraio 2025
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Pechino: proposta Trump summit a tre? Usa diano esempio

14.02.2025

Presidente Usa ha proposto di trattare questione armi nucleari

Roma, 14 feb. (askanews) – Gli Stati uniti comincino a dare l’esempio sul fronte del disarmo, cominciando a diminuire la spesa militare. Lo ha affermato oggi il portavoce del ministero degli Esteri cinese Guo Jiakun, nella prima reazione di Pechino alla proposta del presidente Usa Donald Trump di tenere un summit Usa-Russia-Cina sulla questione delle armi nucleari, per una possibile riduzione del 50% delle spese per la difesa.

“Abbiamo preso atto delle notizie in merito. E’ universalmente riconosciuto che gli Stati uniti e la Russia possiedono oltre il 90% delle armi nucleari mondiali e il disarmo nucleare deve seguire principi fondamentali, fra cui il mantenimento della stabilità strategica globale e la garanzia che la sicurezza di tutti i paesi non venga compromessa. Gli Stati Uniti e la Russia, in quanto paesi dotati del più grande arsenale nucleare, dovrebbero concretamente adempiere alla loro responsabilità prioritaria in materia di disarmo nucleare, riducendo in modo sostanziale e significativo i loro arsenali e creando le condizioni necessarie affinché gli altri Stati dotati di armi nucleari possano entrare nel processo di disarmo. Questa convinzione è condivisa dalla comunità internazionale da tempo”, ha affermato Guo nella quotidiana conferenza stampa a Pechino.

La Cina, ha continuato, persegue un via di sviluppo “pacifico” e adotta “una politica di non primo uso delle armi nucleari” che si basa sull’autodifesa, mantenendo “costantemente le proprie forze nucleari al livello minimo necessario per la sicurezza nazionale, senza partecipare ad alcuna corsa agli armamenti”. Quindi, ha detto ancora, “è disposta a collaborare con tutte le parti e sostiene fermamente, nell’ambito di un meccanismo multilaterale di controllo degli armamenti incentrato sulle Nazioni unite, il mantenimento della pace e della sicurezza internazionali”.

Per quanto riguarda le spese militari, Guo ha osservato che “nel 2024, la spesa militare degli Stati uniti ha rappresentato il 40% della spesa militare globale”, un livello superiore “alla somma delle spese dei successivi otto paesi”. Il disegno di legge Usa per l’autorizzazione alla spesa della difesa per l’anno fiscale 2025, inoltre, “prevede un ulteriore aumento, portando le spese a circa 895 miliardi di dollari”. Quindi, “se gli Stati uniti promuovono la politica ‘America First’, dovrebbero dare l’esempio anche in materia di riduzione della spesa militare”.

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