03.08.2023
Barile Wti +1,80% a 80,92 dollari
Roma, 3 ago. (askanews) – Il petrolio accentua i rialzi nel pomeriggio, dopo che l’Arabia Saudita ha annunciato che intende prorogare di almeno un mese i tagli supplementari all’offerta. Il barile di Brent, il greggio di riferimento del Mare del Nord guadagna l’1,60 per cento a 84,52 dollari. Il West Texas Intermediate sale dell’1,80% a 80,92 dollari.
Rincari che in piena stagione estiva rischiano di reinnescare gli aumenti dei prezzi dei carburanti, già oggetto di vivace dibattito nelle ultime settimane.
La mossa saudita giunge mentre gli ultimi sviluppi sull’economia, in particolare in Europa avevano alimentato i timori sui livelli di domanda, specialmente per la debolezza del manifatturiero.
L’Arabia Saudita prolungherà per tutto settembre il taglio volontario supplementare all’offerta di petrolio pari a 1 milione di barili equivalenti al giorno. L’offerta totale saudita dovrebbe così attestarsi a 9 milioni di barili al giorno.
La stretta di Riad si aggiunge a riduzioni che alcuni esportatori dell’Opec hanno concordato per 1,66 milioni di barili complessivi su cui ad oggi intendono proseguire fino alla fine del 2024.