Arrivano tanti amici e parenti? Ecco Una sintesi tra design e tecnologia che dà vita a progetti innovativi, organici e completi in grado di trasformare lo spazio secondo le esigenze e i ritmi della giornata.

In occasione delle festività natalizie diviene necessario trasformare la propria casa perché sono in arrivo amici o parenti, ma anche sulla base delle attività da svolgere nell’arco della giornata. Si nota questo nuovo modo di immaginare la “casa intelligente” nel nostro sguardo alle innovazioni italiane in tema di design e ai sistemi che fanno emergere le competenze acquisite dalle migliori realtà imprenditoriali del comparto. Una sintesi tra design e tecnologia che dà vita a progetti innovativi, organici e completi, in grado di trasformare lo spazio secondo le esigenze e i ritmi della giornata, ma mai come soluzione di ripiego. Soluzioni paradossalmente stabili di “polifunzionalità” per rendere, ad esempio, una cucina lo spazio dove vivere, ospitare, accogliere, dormire.

La linea sottile che divide il giorno dalla notte necessita dei giusti adeguamenti. È la cosiddetta Ora Blu, e può prender corpo, nel proprio vivere, anche grazie ad una nicchia con una seduta e ad una panca d’appoggio che creano, insieme, un divano trasformabile in comodo letto. Ma anche per il tramite di uno scrittoio che lascia spazio ad un secondo letto nella cameretta, di una libreria in grado di scomparire e di adeguarsi alle ore notturne con un solo gesto. Se non sai dove “riporre” la tv, puoi “incorporarla” nell’anta di un armadio dove tutto è predisposto e nascosto, compresi cavi e antenna.

Tutto tranne il monitor, ospitato nel vetro temperato e serigrafato della struttura e pronto zad ospitare ogni modello di televisore in commercio. Interessanti anche i nuovissimi letti folding box. Sistemi brevettati con panelli di fondo, ripiegabili senza alcuno sforzo, con cassetti posti su guide e vani contenitori, resi invisibili, che scorrono all’interno del telaio. Letti multifunzione, potenziati con un’area personale, segreta, anche quando il giroletto è particolarmente sottile. Poi ci sono i mobili evergreen, quasi nostalgici, come la madia, il mobile in legno a forma di cassettone con coperchio nella parte superiore e nella parte inferiore con scomparti chiusi da due ante, usato per impastare il pane e custodire farina, lievito o altri ingredienti e alimenti. La madia è testimone di uno stile di vita che vedeva come protagonista indiscussa della famiglia la donna, divenuta oramai “la nonna”, capace di provvedere sapientemente alle esigenze di sostentamento con produzioni tipiche che hanno lasciato il segno nella storia della gastronomia tradizionale italiana.

Chi ha la fortuna di avere ancora un’antica madia, usata in passato dai propri cari, può godere un po’ della loro presenza, in una vicinanza tra generazioni dalla quale far scaturire germogli di sapere. La madia è parte della nostra cultura e la sua permanenza nel tempo denota il legame esistente tra noi e questo capitolo del passato, ma è anche dovuta alla versatilità di un complemento d’arredo tra i più richiesti. Gusto antico e variabili moderne con idee frutto di sperimentazione e ricerca in un settore in continua espansione in Italia.