02.04.2024
Un’italiana da primati sul podio del Metropolitan Opera
Straordinaria conquista femminile nel mondo dell’opera lirica. La direttrice d’orchestra Speranza Scappucci torna a New York il 26 marzo per “La Rondine” di Giacomo Puccini. «Aspiro ad essere la prima di tante», le sue parole.
Speranza Scappucci è a New York per condurre fino al 20 aprile “La Rondine”, una delle opere tra le più sottovalutate di Giacomo Puccini. La maestra, romana, 51 anni, è tornata dopo poco più di un anno dal suo debutto sul palcoscenico di uno dei più importanti teatri lirici al mondo. Nel novembre del 2022 ha fatto storia come prima donna italiana direttrice d’orchestra al Met con “Rigoletto” di Giuseppe Verdi. Prima non ha perso tempo infrangendo più volte il cosiddetto “soffitto di cristallo”. È stata la prima donna italiana a dirigere un’opera alla Scala, la prima donna a dirigere l’Orchestra sinfonica Rai per un concerto al Quirinale, sarà “principal guest conductor” (direttrice ospite principale) alla Royal Opera House di Londra per la stagione 2025/26, una posizione che non veniva assegnata dal 1997.
«Il mio debutto al Met nel 2022 è stata un’esperienza straordinaria – ha detto la Scappucci – Avevo lavorato qui anni fa come pianista e maestro collaboratore ed è un teatro che conosco bene. È stato entusiasmante porter ritornare qui così presto, e ciò dà anche una certa continuità sia a me, sia al teatro». Nonostante abbia una carriera di cui vantarsi, la maestra dice che in realtà non ha mai aspirato al successo, le è semplicemente capitato. «È capitato – spiega – di essere la prima donna italiana al Met, la prima a Parigi, a La Scala». Ora non ha un vero e proprio traguardo personale, ma ciò che vorrebbe è vedere tante altre donne nella sua stessa posizione. «Vorrei davvero che ci fossero tante donne come me e dopo di me. Aspiro ad essere la prima di tante. Ci sono tante giovani che studiano per diventare direttrici d’orchestra e che hanno talento. Personalmente, sono sempre attenta alle richieste che mi arrivano e cerco di dare l’opportunità. Credo che così come è stata data a me, bisogna darla anche agli altri». Anche il pubblico italiano avrà la possibilità di vedere “La Rondine”. L’opera sarà trasmessa in numerosi teatri del mondo il 20 aprile nell’ambito della serie “The Met: Live in HD”. Si tratta di una co produzione del The’ re du Capitole, Toulouse e la Royal Opera House, Covent Garden, per la regia di Nicolas Joël. Dopo New York, la Scappucci sarà nella capitale statunitense, a Washington Dc per dirigere la “Turandot” (altra opera di Puccini) alla Washington National Opera.
Credito fotografico: Karen Almond