29.01.2024
Lieto evento al Bioparco di Roma. La nascita di una femmina di tigre di Sumatra aumenta le speranze di sopravvivenza di questa sottospecie gravemente a rischio, di cui resistono ancora solo 600 esemplari su tutto il Pianeta.
Al Bioparco di Roma si è verifica in dicembre un evento eccezionale: la nascita di una femmina di tigre di Sumatra, una sottospecie gravemente a rischio di estinzione. Nascita che appresenta una vittoria importante nella lotta contro l’estinzione di questa magnifica creatura. La cucciola, in eccellente salute e molto vivace, è stata subito accolta e accudita dalla madre Tila, nata nel 2011 allo Zoo di Chester in Inghilterra e poi trasferita dallo Zoo di Heidelberg in Germania. Il padre, Kasih, nato nel 2014 allo zoo di Beauval in Francia, ha un nome che significa “grazie” nella lingua malese. La nascita di una tigre di Sumatra è di estrema rilevanza scientifica, data la criticità della situazione di questa sottospecie. La Tigre di Sumatra, che abita le foreste tropicali dell’isola indonesiana, è una delle sei sottospecie di tigre attualmente a rischio maggiore di estinzione. La loro sopravvivenza è messa a rischio dalla perdita e frammentazione dell’habitat, dal bracconaggio e dai conflitti con le attività umane locali. Si stima che ne rimangano in natura solo circa 600 esemplari.
La scelta del nome della cucciola è stata affidata al pubblico tramite un sondaggio online. Tra i nomi proposti dai guardiani del Bioparco – Kala (dalla combinazione dei nomi di Kasih e Tila), Dewi (dea in lingua indonesiana) e Sakti (che significa potenza o energia nell’induismo) – è stato scelto Kala, con oltre 5.000 voti. La cucciola, che cresce velocemente, si trova attualmente in un’area protetta del Bioparco, non ancora accessibile al pubblico, dove viene regolarmente allattata dalla madre Tila. La tigre di Sumatra, classificata come “a rischio critico” sulla Lista Rossa IUCN, affronta una serie di minacce gravi. Queste includono la distruzione dell’habitat dovuta a fattori come l’agricoltura, la deforestazione per la produzione di legname e l’estrazione mineraria, nonché malattie come il cimurro e la peste suina africana che decimano le loro prede. Inoltre, il bracconaggio, sia per il commercio illegale di parti di tigre sia per l’uccisione delle prede, rappresenta una grave minaccia, così come le incursioni delle tigri nei terreni agricoli.
In risposta a queste sfide, il Bioparco di Roma sostiene attivamente la campagna di conservazione della tigre di Sumatra. Collabora con la WildCats Conservation Alliance in un progetto nel Parco Nazionale di Kerinci Seblat sull’Isola di Sumatra, mirando a proteggere questi animali nel loro habitat naturale. Questa iniziativa è parte di un più ampio sforzo per preservare la biodiversità e promuovere la consapevolezza sulla necessità di proteggere specie in pericolo come la tigre di Sumatra. La nascita di questa cucciola al Bioparco di Roma non è stata solo un lieto evento, ma anche un promemoria della responsabilità che abbiamo nel proteggere e preservare le specie in via di estinzione. È un segno di speranza e un invito all’azione per garantire che queste magnifiche creature continuino a esistere per le generazioni future.