28.08.2024
La Grande Mela regala la vasca fluttuante ai propri cittadini
Un enorme colino nell’East River utilizzerà acqua auto filtrata senza prodotti chimici. La piscina dei sogni ha cominciato a concretizzarsi, anche grazie al generoso contributo dello stato di NY, che ha stanziato 150 milioni nell’ambito di “Ny Swims”, l’iniziativa di Albany per garantire lo sviluppo degli spazi ricreativi.
Le acque di New York sono da sempre una risorsa, anche dl punto di vista ricreativo. Protagonista questa volta è l’East River, sull’estremo versante orientale di Manhattan. È qui, infatti, che sarà collocata la prima piscina fluttuante della città. Precisamente di fronte Pier 35, lungo il Lower East Side e con sullo sfondo il ponte di Manhattan. Il nome di per sé lascia intendere a qualcosa che va oltre la normalità, “+ POOL” (pronunciato plus Pool, ndr).
Il progetto per + POOL è stato annunciato qualche anno fa, ma solo con la scelta di un sito ora, ha cominciato a concretizzarsi e anche grazie ad un generoso contributo da parte della governatrice dello stato di New York, Cathy Hochul, la quale ha stanziato 150 milioni nell’ambito di “Ny Swims”, l’iniziativa di Albany per garantire più piscine e spazi ricreativi nelle zone in cui ci sono residenti meno agiati. Contrariamente a quanto si possa pensare infatti la piscina fluttuante non sarà un luogo per ricchi. Ny Swims è l’investimento più grande in piscine dai tempi del New Deal. Inoltre, è una risposta al crescente aumento delle temperature in città a causa presumibilmente del riscaldamento globale.
Il progetto è stato ideato dalla non profit “Friends of + POOL”. Ha la forma di una croce o di una X a seconda della prospettiva da cui viene vista e utilizza acqua auto filtrata senza far ricorso a prodotti chimici o cloro. Per far ciò è stato escogitato un sistema di filtrazione che porti l’acqua a un livello microbiologico adatto per nuotare. È come se fosse un gigantesco colino immerso nelle acque dell’East River.
+POOL ha una superficie totale di oltre 830 mq ed è stata concepita per avere quattro piscine in una, in modo da soddisfare le esigenze dei bambini, di chi nuota a livello professionistico, chi vuol farsi solo qualche vasca e chi vuole invece rilassarsi. Per l’apertura parziale si punta all’estate del 2025. È stato annunciato che è iniziato il test del sistema di filtrazione e l’anno prossimo si cercherà di rendere utilizzabile una superficie di circa 183 mq. Il passo successivo sarà quello di aprire tutta la piscina fluttuante e una volta che sarà garantito il successo del sistema di filtraggio.
Cerdito fotografico: cortesia + Pool.