È stata rimandata a stasera ore 22:49 ora italiana, la missione Axiom-3. Walter Villadei va in orbita per diventare l’ottavo astronauta italiano a volare nello Spazio. Per la prima volta una missione Axiom vede il coinvolgimento diretto anche di industrie e soggetti privati italiani. La partecipazione di Villadei rientra nell’accordo sottoscritto tra Governo italiano e Axiom Space.

È fissata per le 22:49 ora italiana del 18 gennaio, con un ritardo di 24 ore rispetto a quanto inizialmente previsto, la partenza della missione Axiom-3 verso la stazione spaziale internazionale, a cui prende parte il colonnello dell’Aeronautica Militare Walter Villadei insieme al comandate Michael Lopez-Alegria, un veterano dello spazio, al turco Alper Gezeravci e allo svedese Marcus Wandt dell’Agenzia Spaziale Europea. L’equipaggio sarà a bordo della navetta Crew Dragon di SpaceX, lanciata con un razzo Falcon 9 della stessa compagnia privata di Elon Musk. Walter Villadei diventa il settimo italiano a volare nello spazio dopo Franco Malerba, Umberto Guidoni, Maurizio Cheli, Roberto Vittori, Paolo Nespoli, Luca Parmitano e Samantha Cristoforetti.

L’equipaggio di Axiom-3 trascorrerà due settimane a bordo del complesso orbitale e a Villadei è stata assegnata l’esecuzione di una dozzina di esperimenti sviluppati dall’Agenzia Spaziale Italiana, dall’Aeronautica Militare e da università e centri di ricerca. La missione prevede, per la prima volta, il coinvolgimento diretto anche di industrie e soggetti privati italiani. Dallara, azienda del settore automobilistico, ha sviluppato test per la valutazione di materiali avanzati a supporto della salute e del comfort degli astronauti. Mental Economy, start up specializzata in percorsi di allenamento mentale ad alta tecnologia, partecipa insieme a PwC Italia a un progetto di ricerca che mira a indagare gli effetti della microgravità sulle funzioni cognitive. GVM Assistance, società di servizi innovativi nel campo della sanità digitale, metterà in atto un protocollo avanzato di monitoraggio dello stato di salute degli astronauti prima e dopo la missione. Spacewear, startup specializzata nel settore tessile applicato all’ambiente spaziale, ha fornito la nuova tuta interattiva SFS2, che verrà testata da un membro dell’equipaggio di Ax-3.

La partecipazione di Villadei rientra nell’accordo sottoscritto tra Governo italiano e Axiom Space, a sua volta incaricata dalla NASA della progettazione e costruzione della futura stazione spaziale che andrà prima a integrare e poi a sostituire quella attualmente in orbita e la cui vita operativa dovrebbe cessare alla fine di questo decennio. Villadei, già selezionato nell’equipaggio di riserva della precedente missione Axiom-2, ricoprirà il ruolo di pilota della navetta Crew Dragon, per la seconda volta affidato a un europeo. In precedenza, nel 2008, aveva completato l’addestramento alla Città delle Stelle nei pressi di Mosca per volare a bordo della capsula russa Soyuz, ma non è stato dato seguito al programma. Nel giugno dello scorso anno, invece, Villadei ha partecipato al primo volo suborbitale a carattere commerciale di Virgin Galactic. Lo svedese Marcus Wandt è il primo della nuova classe di astronauti europei a viaggiare nello spazio. La Turchia, che non fa parte dell’Agenzia Spaziale Europea, arriverà per la prima volta a bordo della stazione spaziale internazionale con Alper Gezeravcı. Quanto a Micheal López-Alegría, ex astronauta della NASA e attuale capo degli astronauti in Axiom Space, è alla seconda missione da comandante dopo avere preso parte nell’aprile 2022 ad Axiom-1. Walter Villadei avrà con sé l’orsacchiotto GiGi, una sorta di quinto membro di equipaggio, che fungerà da indicatore di gravità zero segnando visivamente l’arrivo in orbita.