L’edizione 2024 brilla con gli Stati Generali della Nautica e riconferma le sue potenzialità, mantenendo stabili i numeri dell’anno precedente. Illustri partecipazioni istituzionali e consistente numero di ospiti internazionali, tra cui spagnoli, croati e svizzeri.

Nel cuore vibrante di Napoli, il salone nautico NauticSud, svoltosi dal 10 al 18 febbraio, ha tagliato il traguardo del mezzo secolo, consolidandosi come un evento di spicco che incarna l’eccellenza nel settore nautico. Quest’anno, mantenendo stabili i numeri di partecipazione e di vendita rispetto al 2023, il salone ha impresso una marcata crescita nella qualità delle proposte e nell’interesse dimostrato dagli acquirenti, evidenziando il suo ruolo di catalizzatore per l’economia locale e il settore marittimo. Uno dei momenti più significativi dell’edizione corrente è stata la decisione di estendere la permanenza della celebre Rivale 56, gioiello del cantiere Riva, che ha ormeggiato per dieci giorni ulteriori nelle acque di Mergellina. Questa mossa, mirata a finalizzare le contrattazioni avviate in fiera, riflette l’attrattiva e il prestigio che il NauticSud riesce a generare nel panorama internazionale della nautica.

Gennaro Amato, alla guida di Afina, l’ente organizzatore, ha espresso grande soddisfazione per i risultati ottenuti: «Il bilancio è più che positivo, e non solo per i dati di affluenza dei visitatori paritari allo scorso anno, quanto per la qualità del pubblico che ha visitato il salone. Ma quello che stupisce è l’interesse per l’acquisto, anche se legato a patti di garanzia di un ormeggio, nonostante tutti sappiano che comprare una barca significa affrontare diverse difficoltà». Il salone ha sottolineato l’importanza di Napoli e del Sud Italia come hub cruciale per il settore nautico, attrattivo per un pubblico eterogeneo che include visitatori dal centro e nord Italia, così come un consistente numero di ospiti internazionali, tra cui spagnoli, croati e svizzeri. Questa vasta partecipazione internazionale non solo riafferma il valore del NauticSud per l’industria, ma mette anche in luce l’impatto positivo dell’evento sull’economia locale, stimolando il turismo e le attività commerciali. In aggiunta, l’edizione ha brillato grazie agli Stati Generali della Nautica da diporto, che hanno raccolto illustri partecipazioni istituzionali e messo in discussione temi fondamentali per il futuro del settore, dalla sicurezza in mare alla sostenibilità ambientale. «L’appuntamento degli Stati Generali della Nautica, condivisi con la Presidenza del Consiglio, hanno acceso i riflettori su quattro argomenti determinanti per il futuro del settore e della leadership mondiale dell’esportazione e produttività della nautica da diporto italiana» ha confermato Gennaro Amato, sottolineando l’importanza delle discussioni per il progresso e l’innovazione nel settore. Afina, con lo sguardo sempre rivolto al futuro, sta già avanzando proposte rivoluzionarie per il settore, tra cui una normativa per la “patente di civiltà e sicurezza in mare”, dimostrando un impegno incessante verso la promozione della sicurezza e la preservazione dell’ambiente marino. Attraversando cinquant’anni di storia, il NauticSud si è rivelato non solo un evento imperdibile per gli appassionati del mare, ma anche un punto di riferimento per l’innovazione, la sostenibilità e lo sviluppo economico, segnando un capitolo fondamentale per il futuro della nautica a Napoli, nel Mezzogiorno e oltre.

Credito fotografico: Riva