Portarsi in vacanza il proprio animale è bello, ma non è sempre piacevole per lui. Ecco le regole del buon compagno di viaggio nelle mete turistiche.

È tempo di vacanze e, scansati i delinquenti che pensano di abbandonare gli amici animali, ci preoccupiamo di chi sceglie di portarli in vacanza. Innanzitutto, pensiamo alla variazione di ambiente. Alcuni cani e gatti vivono lo spostamento con un certo livello di stress. Un’ idea valida è portare con noi i loro punti di riferimento: la cuccia, i giochi preferiti, le ciotole di casa… vero che ci carichiamo di molti pesi in più, magari non strettamente necessari, ma ci aiuteranno a far vivere con maggiore serenità il trasferimento temporaneo al nostro Fido.

Cerchiamo di rispecchiare una routine; se a casa iniziamo con le coccole, poi la passeggiata, il gioco e la pappa, facciamo lo stesso anche in vacanza. Non spostiamo i loro punti di riferimento e sicurezza. Così, prima di lasciare l’animale solo nella stanza dell’hotel o nella casa vacanze, diamogli un po’ di tempo per capire che starà bene e torneremo presto.

Partiamo da chi si recherà al mare: tema spiaggia.

Il primo consiglio è di non portare il cane in spiaggia nelle ore più afose, ricordiamo che percepisce più calore. Bisognerà accertarsi che abbia tanta ombra a disposizione e acqua fresca. Anche se è il cane più mansueto del mondo evitiamo di fargli fare la vita degli umani, per la sua serenità, principalmente. Importante ricordarsi prima di andare nella sabbia di fargli fare i bisogni con regolarità. Diversa la situazione nelle spiagge per cani, dove è pieno di recinti e il vostro animale potrebbe stressarsi ad avere «vicini» di lettino non troppo graditi. La cosa bella delle spiagge dove è consentito portare i cani è che possono fare il bagno. Ma attenzione! non significa che tutti i cani vogliano subito nuotare con piacere! Non buttate a tradimento il cane in acqua perché “i cani nuotano tutti e non possono annegare». Potrebbero comunque bere acqua ed avere disturbi gastrointestinali… il veterinario fuori città potrebbe costare parecchio!

Se invece prediligete la montagna, bisogna stare vigili vicino ai corsi d’acqua dove possono entrare facendo attenzione alla corrente e all’acqua fredda. L’incontro con volpi, cinghiali, caprioli, cervi e animali selvatici (a seconda della zona prescelta) potrebbe essere rischioso se il vostro pet è impulsivo. Cani anziani e cuccioli non devono esagerare con le passeggiate; pensate a proteggere le zampine dai sassolini con creme apposite.

Ci sono vacanze che proprio farebbero solo stressare i vostri compagni di vita pelosi. Esempio? Parchi di divertimento (dove loro si stressano con rumore, caldo e caos e voi non vi godete nulla), città da visitare (non visiterebbero musei e monumenti, ma farebbero solo code…) se potete portateli e non coinvolgeteli in tutte le gite, altrimenti meglio lasciarli a parenti o amici che conoscono e con i quali stanno bene o con delle strutture apposite. Non sempre voler bene significa forzare la loro presenza anche quando li farebbe stressare.