18.06.2023
“Benvenuti a Mars”, la trovata dell’unica cittadina della Terra dove si celebra il Capodanno marziano
Luna park scientifico, rover a 8 ruote, incontri con scrittori di fantascienza e villaggio robotico: la cittadina americana di neppure 1.500 anime, fondata nel 1873, festeggia un “San Silvestro” interamente dedicato al pianeta rosso, a cui partecipano anche gli scienziati della NASA. Ma non è finita, il prossimo “Mars New Year Festival” si terrà nel novembre del 2024.
Luoghi ameni e senza storia si fanno conoscere grazie a una fantasia inimmaginabile, diciamo pure planetaria. C’è un posto sulla Terra, esattamente negli Stati Uniti, e più precisamente in Pennsylvania, dove si celebra un Capodanno del tutto particolare.
Care e cari terrestri, benvenuti a Mars, cittadina fondata nel 1873 di neppure 1.500 anime, dove si festeggia un «San Silvestro» interamente dedicato al pianeta rosso. Il prossimo è previsto per il 12 novembre 2024 ma, nel frattempo, gli abitanti si sono organizzati dando vita (lo scorso 9 e 10 giugno) a una sorta di anteprima: il Mars New Year Festival, a cui hanno partecipato anche scienziati della NASA.
Cosa non si fa per attirare turisti in questi posti sconosciuti. Ci si inventa davvero di tutto e gli americani, si sa, in questo tipo di attività fanno scuola. Per non essere da meno in Italia abbiamo Giove, Saturnia, Monte Urano e Nettuno ma, almeno fino ad ora, le ridenti italiche località non hanno organizzato alcun tipo di festività dal tenore… per così dire spaziale.
A Mars, invece, il connubio con Marte continua dal 2015 quando la brillante idea si balenò nella testa dell’allora sindaco (tuttora in carica) Greg Hartung. «Quest’anno la NASA ci ha portato in esclusiva la Mars Experience – ha raccontato fiero il primo cittadino –, una struttura che ha offerto alle migliaia di turisti una sorta di visita spaziale guidata. Una mostra immersiva dove i partecipanti hanno potuto ascoltare anche i suoni del pianeta rosso». Pare che il luna park scientifico abbia fatto colpo soprattutto sui giovani, quelli della generazione Artemis, il programma della NASA che vuole riportare l’uomo sulla Luna per poi compiere il grande balzo verso il quarto pianeta del Sistema Solare.
In America, la cittadina della Pennsylvania è famosa proprio per questo particolare Capodanno. Lungo la strada principale non poteva mancare il disco volante con tanto di marziano appena sbarcato, ovviamente meta fotografica dei curiosi, così come tanti altri luoghi del centro cittadino tipo l’ufficio postale (Mars Post Office) e i tanti negozi che abbelliscono le loro vetrine con pupazzi di astronauti e riproduzioni di razzi. La manifestazione di quest’anno ha presentato anche una serie di attività educative e modelli tra scienza, tecnologia, ingegneria, arte e matematica con iniziative dedicate a tutte le età. Tra le attrazioni più gettonate, un rover a 8 ruote, incontri con scrittori di fantascienza e soprattutto un evento in scena nel parcheggio della locale chiesa, dove la Mars Robotics Association ha presentato il villaggio robotico con tanto di lanci di modelli di razzo.
Ma perché il Capodanno avviene ogni due anni circa? La spiegazione è molto semplice. Un anno su Marte equivale a 687 giorni terrestri. In altre parole, il pianeta rosso impiega quasi il doppio del tempo della Terra per orbitare attorno al Sole. Ecco chiarito l’arcano. In attesa del prossimo singolare Capodanno, quando le celebrazioni del Mars New Year Festival saranno un lontano ricordo, sindaco e abitanti già pensano al prossimo futuro e si preparano alle celebrazioni di martedì 12 novembre 2024. Magari, chissà, nel frattempo i marziani, quelli veri, potrebbero già essere sbarcati.
Credito fotografico:
marsnewyear.com