9 Maggio 2024
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Personaggi

Federica Gasbarro e la leadership gentile

02.04.2024

Da biologa, ad attivista, a divulgatrice e consulente esperta di sostenibilità. Con oltre 24.000 follower su Instagram, Federica Gasbarro è una delle green influencer più seguite in Italia.

«Ho sempre voluto fare medicina, così dopo la maturità ho fatto il famoso test, ma non sono passata». Federica Gasbarro non è mai diventata medico, ma ha deciso di prendersi cura delle persone attraverso la divulgazione scientifica legata alla sostenibilità ambientale. «Non essendo stata ammessa alla facoltà che desideravo frequentare, mi sono iscritta a Scienze Biologiche». Una scelta ben lontana dall’essere un ripiego. «Mi sono innamorata di quello che studiavo», dice la biologa, che, dopo la laurea all’Università Tor Vergata di Roma, si trasferisce a Milano per la specialistica in Sustainability and Energy management alla Bocconi. Classe 1995, sogna un mondo senza emissioni di CO2. Non è utopista, ma realista. «Frequentando un seminario sul cambiamento climatico ho compreso che il problema è serio». Da quel momento si accende la fiamma dell’attivismo. «Mi sono informata, ho scoperto la storia di Greta Thunberg e ho deciso di unirmi ai Fridays For Future, contribuendo a fondare la sezione romana del movimento. All’inizio eravamo una decina». Il gruppo cresce rapidamente: «In occasione del primo sciopero globale del clima a Roma eravamo in 15.000 manifestanti, ad aprile 2019 la cifra è raddoppiata: 30.000 in piazza, e con noi c’era anche Greta Thunberg».

A settembre 2019 succede l’imprevedibile: 270.000 giovani scendono per le strade della capitale chiedendo ai governi di tutto il mondo di rispettare quanto previsto dall’accordo di Parigi, un impegno tradito dai 197 Stati membri della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. Il giuramento infranto di proseguire gli sforzi per circoscrivere il riscaldamento globale a 1,5°C, evitando conseguenze drammatiche per il Pianeta, non è riuscito a fermare persone come Federica, che ricorda ancora le parole di Greta: «Ci siamo promesse di non mollare mai, di dare il massimo in qualsiasi ambito avessimo poi lavorato».

Sempre nel 2019 la biologa arriva alla sede dell’ONU, scelta come unica italiana tra 99 giovani, grazie al suo progetto di realizzazione di un fotobioreattore a microalghe per abbattere l’anidride carbonica in città. La sua esperienza al Palazzo di Vetro dura fino al 2023: «È stato incredibile poter parlare all’Assemblea Generale a fianco di grandi diplomatici – dice –. Ho imparato che per trovare una soluzione al cambiamento climatico è importante costruire ponti, non muri di incomprensione».

La divulgatrice porta il seme del cambiamento nelle aziende sin da quando lei aveva 25 anni, come consulente per la comunicazione sostenibile. Un fatto che stupisce in un Paese in cui i manager cinquantenni, all’apice della carriera, vengono definiti giovani professionisti. Abituata a studiare e a progettare, abitudine perfetta contro l’ecoansia, Federica Gasbarro non ha avuto mai bisogno di aggiungere anni all’anagrafe per essere presa sul serio. Donna energica e combattente, ha dato prova di saper cambiare lo status quo con conoscenza e gentilezza, due strumenti che la contraddistinguono. Le stesse armi che dividono i ciarlatani dai role model. Lei fa sicuramente fa parte dei secondi.

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