Nel Paese scandinavo, il 96% delle auto immatricolate nello scorso mese è a emissioni zero

La Norvegia è vicina al traguardo di vendere solo auto a emissioni zero a partire da quest’anno. Secondo quanto reso noto dal Consiglio per l’informazione sul traffico stradale (OFV), a gennaio quasi il 96%, esattamente il 95,8%, delle immatricolazioni di auto nuove nel Paese scandinavo è rappresentato da veicoli elettrici. Un dato che è ancora migliore se nel computo si includono anche i modelli ibridi plug-in, con la quota di veicoli elettrificati che sale al 96,8%. Dei 50 modelli più venduti, solo due sono auto non elettriche, e il migliore dei due si è piazzato solo al 33° posto.

Incentivi e sensibilità
Un boom eccezionale, dove a una spiccata sensibilità ambientalista si affianca anche una serie di incentivi che rendono molto più economico rivolgersi al mercato green. In Norvegia, le nuove auto elettriche sono in gran parte esenti da imposte, mentre i modelli a combustione sono pesantemente tassati, il che rende economicamente interessante il loro acquisto. Oltre a questo vantaggioso sistema di bonus-malus, le auto elettriche godono da tempo di privilegi come il pedaggio gratuito in città, la sosta nei parcheggi pubblici o la guida nelle corsie riservate agli autobus. Secondo l’OFV, a gennaio le auto diesel hanno rappresentato solo l’1,5% delle nuove immatricolazioni nel Paese e i modelli a benzina lo 0,4%. Nello stesso sono state vendute 9.343 nuove auto, tra cui 8.954 modelli completamente elettrici.

Obiettivo 202
Il modello più venduto è stato il bZ4X di Toyota, davanti all’ID.4 di Volkswagen e alla Nissan Ariya. A titolo di confronto, la quota di auto elettriche in Europa era del 13,6% nel 2024 (15,9% a dicembre), in calo per la prima volta da quando le vendite sono decollate nel 2020, secondo l’Acea, l’associazione europea dei costruttori di automobili. “Non abbiamo mai visto nulla di simile (…) Se il resto dell’anno continuerà come a gennaio, ci avvicineremo molto rapidamente all’obiettivo del 2025”, dice Øyvind Solberg Thorsen, direttore dell’OFV”. Ma se vogliamo tagliare il traguardo con auto 100% elettriche, dobbiamo mantenere gli incentivi che rendono conveniente sceglierle rispetto ad altri modelli”.

Galeotta fu la Panda
Un risultato che viene da lontano, da una campagna di disobbedienza civile condotta negli anni Novanta. Frederic Hauge, attivista ambientale e cofondatore dell’Ong Bellona, e il cantante del gruppo A-ha, Morten Harket, autore della hit ‘Take on me’, per anni si sono rifiutati di pagare i pedaggi e i parcheggi della loro Fiat Panda riconvertita elettrica, accumulando una montagna di multe. Qualche anno dopo il sequestro del veicolo, e sull’onda di una rinnovata sensibilità, le autorità concessero finalmente il libero accesso ai veicoli elettrici, che all’epoca erano ancora una rarità.