24 Maggio 2025
/ 9.05.2025

Non vuoi separarti dal tuo cane neanche in aereo? Adesso è più facile

Dal 12 maggio nuove regole per portarli in cabina. Salta il limite dei 10 chili. Si pagherà un extra

Dal 12 maggio 2025, viaggiare in aereo con il proprio cane o gatto sarà più semplice e confortevole. Grazie a un aggiornamento delle normative approvato dall’Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), anche gli animali di taglia media potranno volare accanto ai loro proprietari, direttamente in cabina e non più relegati nella stiva.

Le nuove regole per il trasporto in cabina

Finora, solo gli animali di piccola taglia – generalmente entro i 10 kg, compreso il trasportino – erano ammessi in cabina, sistemati sotto il sedile anteriore. Con le nuove disposizioni, questo limite viene superato: sarà possibile viaggiare in cabina anche con animali di taglia media, purché il loro peso (incluso il trasportino) sia compatibile con quello che un normale sedile può ospitare in sicurezza.

Questo non significa che il cane debba condividere il posto con il proprietario: potrebbe essere richiesto un secondo biglietto, proprio come se si viaggiasse con un altro passeggero. O basterà pagare un supplemento. Le compagnie aeree avranno facoltà di stabilire modalità e costi specifici, ma l’orientamento generale è che gli animali più grandi occupino un sedile a parte o vengano posizionati in un trasportino fissato allo stesso livello.

In sintesi: niente più limite rigido dei 10 kg e niente più stiva per gli animali di taglia media, ma sì al biglietto (o supplemento) per il loro trasporto in cabina, con regole che potranno variare da compagnia a compagnia. I requisiti restano rigorosi: gli animali dovranno essere sistemati in trasportini omologati, che potranno essere collocati anche sopra il sedile, a patto che siano saldamente assicurati con cinture di sicurezza o dispositivi simili. Le compagnie aeree saranno tenute ad aggiornare le loro regole interne per adeguarsi alla nuova normativa, pur mantenendo margini di discrezionalità sulle modalità pratiche.

Viaggiare in stiva: come funziona

Gli animali che non possono viaggiare in cabina vengono trasportati in stive apposite, chiamate stive ventilate e pressurizzate. Non si tratta delle stive dove vanno i bagagli, ma di compartimenti separati all’interno dell’aereo, dotati di:

  • Pressurizzazione e climatizzazione, analoghe a quelle della cabina passeggeri;
  • Controlli sulla temperatura, per evitare sbalzi termici;
  • Spazi riservati, dove le gabbie o i trasportini vengono fissati in sicurezza.

Queste stive sono progettate per garantire il benessere dell’animale durante il volo, ma nonostante le precauzioni, molti proprietari preferiscono evitarle per via dello stress che può derivare dalla separazione, dal rumore o da eventuali disguidi nei trasferimenti.

La maggior parte degli aerei commerciali moderni ha stive che sono pressurizzate insieme alla cabina passeggeri. Tuttavia, in alcuni aerei più datati o in determinati tipi di aeromobili, la stiva potrebbe non essere pressurizzata, ma questa è un’eventualità praticamente impossibile nei voli commerciali destinati al trasporto di passeggeri e animali

Queste modifiche rappresentano un passo avanti significativo per il benessere degli animali domestici durante i viaggi aerei. Viaggiare in cabina riduce lo stress per gli animali e offre maggiore tranquillità ai proprietari, evitando il trasporto in stiva, spesso fonte di preoccupazione.

Le nuove regole entreranno in vigore il 12 maggio 2025, offrendo maggiore flessibilità e comfort per chi desidera viaggiare con i propri animali domestici. È consigliabile consultare le specifiche disposizioni delle compagnie aeree prima di pianificare il viaggio, per assicurarsi di rispettare tutte le condizioni necessarie.

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