06.02.2025
Il video di Donald Trump junior che se la ride soddisfatto mentre ammazza anatre in una battuta di caccia nella laguna di Venezia ha avuto un certo successo. E si capisce perché: sembra stemperare l’allarme. Visti i rischi collegati alla figura paterna, il primo pensiero di molti è: “Poteva andare peggio”. Poi però, se si entra nel merito, la vicenda assume un profilo diverso.
Secondo un’interrogazione parlamentare della deputata di Avs Luana Zanella, la battuta di caccia è avvenuta “in Valle Pirimpie’ a Campagna Lupia, territorio della Rete Natura 2000, essendo all’interno della Zona Speciale di Conservazione IT 3250030 Laguna Medio-Inferiore di Venezia. Nel video si vedono scene di abbattimenti di anatre e di una Casarca (Tadorna ferrugginea), una specie protetta in tutta Europa dalla direttiva Ue Uccelli e dalla legge italiana (L. 157/1992), che ne sanziona penalmente l’abbattimento con la detenzione”. Dunque Luana Zanella chiede ufficialmente al ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin di dichiarare “se corrisponde al vero che tra quei partecipanti fosse presente Donald Trump Junior, figlio del presidente degli Stati Uniti”.
Domanda retorica. La risposta l’ha data lo stesso Trump junior postando un filmato che lo ritrae accanto a un buon numero di anatre impallinate. E guadagnandosi subito, su Repubblica, per la penna di Giampaolo Visetti, il soprannome di Donald Duck, con cui finora in Italia conoscevamo il più noto Paperino. Del resto anche la Regione Veneto ha confermato la presenza del figlio del presidente degli Stati Uniti tra i capanni di caccia, precisando che si trattava di una presenza autorizzata.
Naturalmente l’autorizzazione all’ingresso nell’area venatoria non vale come sanatoria per ogni comportamento. Il consistente numero di anatre abbattute rientra nei limiti concessi dalla Regione? E con il trofeo della Casarca uccisa, che tecnicamente è definita “un bene indisponibile” perché è una specie rara, da proteggere, che non può essere predata perché è una ricchezza della collettività, come la mettiamo? Le risposte verranno dalla procura di Venezia che dovrà valutare la denuncia sporta dal consigliere regionale trevigiano Andrea Zanoni. Le ipotesi di reato sono serie. Ma certo, di fronte alla paterna volontà di scippare la Groenlandia all’Europa, impallidiscono.