25 Aprile 2025
/ 13.02.2025

Valle d’Aosta, lupi avvistati vicino a Pré-Saint-Didier: il video riaccende il dibattito

Un branco di lupi ripreso nei pressi di un centro abitato in Valle d’Aosta scatena reazioni contrastanti. Tra chi ne chiede l’abbattimento e chi difende il ritorno del predatore, il tema della convivenza resta aperto.

Un’ombra tra gli alberi, poi la sagoma inconfondibile di un lupo che si muove silenzioso nella neve. Il video, girato nei pressi di Pré-Saint-Didier, in Valle d’Aosta, mostra un piccolo branco aggirarsi nei pressi del paese, suscitando immediatamente polemiche e preoccupazioni.

Da anni il ritorno del lupo sulle Alpi è un tema controverso. Per alcuni è una minaccia, per altri un segnale positivo della ricostruzione degli ecosistemi naturali. Gli allevatori denunciano un aumento degli attacchi al bestiame e chiedono misure più severe per la gestione del predatore, mentre le associazioni ambientaliste ricordano che il lupo è una specie protetta e che l’equilibrio della fauna selvatica dipende anche dalla sua presenza.

Le istituzioni locali stanno monitorando la situazione, valutando eventuali misure per limitare l’avvicinamento dei lupi ai centri abitati. L’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) ricorda che gli attacchi all’uomo sono estremamente rari, ma che l’interazione tra lupi e attività umane è destinata ad aumentare.

Il ritorno del lupo divide l’opinione pubblica. È una risorsa o un pericolo? La risposta dipende dalla capacità di trovare un equilibrio tra tutela della biodiversità e sicurezza per chi vive in queste aree.

CONDIVIDI

Continua a leggere